Michele Cometa

Professore Ordinario di Storia della cultura e Cultura visuale
(Università degli Studi di Palermo)

 

 

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LIBRI

  • Come si studia la cultura. Pratiche, tattiche e forme di scrittura, Palermo University Press, Palermo, 2019.

    Lo studio della cultura è una pratica ermeneutica che si costruisce attraverso la riflessione critica su se stessa e la continua messa in crisi di se stessa. Questo libro introduce il lettore all'esercizio di una mentalità, di un habitus critico e di un'attitudine alla ricerca essenziali per lo sviluppo degli studi umanistici. Si tratta di intercettare i modelli di critica proposti da tradizioni che discendono dalla scienza della cultura in Germania e dai Cultural Studies internazionali, ponendo particolare attenzione agli studi culturali in Italia cosi' come sono stati interpretati da Antonio Gramsci, Pier Paolo Pasolini ed Ernesto De Martino.



  • Goethe e i Siciliani. Il diaologo delle affinità, Palermo University Press, Palermo, 2019.

    Il viaggio e il soggiorno di Goethe in Sicilia costituiscono certamente uno dei grandi miti letterari della Modernità. Da esso – vera “macchina mitologica” – si dipartono e a esso tendono le fila dei grandi progetti della Goethezeit, dalle mitologie intorno alla vagheggiata Arcadia, alle teorie sull’analogia universale esemplificata dalla metamorfosi delle piante, dalla teoria dei colori ai miti più personali della formazione dell’artista.




  • Letteratura e darwinismo. Introduzione alla biopoetica, Carocci, Roma, 2018.

    La teoria letteraria ha dovuto di recente prendere atto del superamento della tesi delle “due culture”, quella scientifica e quella umanistica, e ha cominciato a interrogarsi sull’interazione tra evoluzione biologica ed evoluzione culturale degli ominidi. Dopo un’ampia analisi della svolta bioculturale, il libro si sofferma sul cosiddetto Literary Darwinism, sia nella sua versione ortodossa, sia nelle forme che attingono alle scienze della mente, alle neuroscienze e all’archeologia cognitiva. Si delineano così i tratti fondamentali di una biopoetica, la disciplina che si propone di far convergere scienze del bios e teoria letteraria nel contesto più ampio di uno studio del comportamento narrativo e della nicchia ecologica dell’Homo sapiens.



  • Il trionfo della morte di Palermo. Un'allegoria della modernità, Quodlibet, Macerata-Roma, 2017.

    Originariamente collocato nel cortile dell’Ospedale Grande e Nuovo in Palazzo Sclafani, il Trionfo della morte – ora custodito nella Galleria di Palazzo Abatellis, a Palermo – è una straordinaria enciclopedia iconografica medievale e moderna, di cui non conosciamo l’autore.
    Il libro di Michele Cometa è una guida all’interpretazione del tessuto narrativo di questo formidabile affresco. Le molteplici fonti pittoriche e letterarie che ne costituiscono la trama convergono nel tratteggiare – evocando la peste nera che imperversava in Europa da più di un secolo – una sorta di confutazione iconologica del retribuzionismo medievale. Le pene mondane, infatti, non sono qui più riconducibili al peccato, ma si stemperano in una melanconia tutta moderna.




  • Perchè le storie ci aiutano a vivere. La letteratura necessaria, Raffaello Cortina, Milano, 2017.

    Non sappiamo perché e come l’Homo sapiens abbia sviluppato la capacità di costruire storie. Possiamo però ipotizzare come presumibilmente siano andate le cose. Cioè come un ominide abbia sviluppato la facoltà di narrare storie e come queste lo abbiano avvantaggiato tra tutte le specie. Si tratta dunque di studiare la narrazione, la fiction e la letteratura nel contesto della teoria dell’evoluzione e delle scienze cognitive, prendendo le mosse dalle recenti acquisizioni dell’archeologia cognitiva che mettono in relazione la produzione di utensili e lo sviluppo di capacità narrative. Si comprende così che la narrazione ha un ruolo decisivo nella costituzione del Sé e delle sue protesi esterne, come da tempo sostengono i teorici della mente estesa e della cognizione incarnata. Questo studio si inserisce nel quadro più ampio di una teoria biopoetica della narrazione e di un’antropologia filosofica che non trascura il bios rispetto allo spirito. Per questo, categorie fondamentali come la compensazione e l’esonero possono essere rilette in chiave evoluzionistica e fornire alcune spiegazioni del comportamento narrativo dell’Homo sapiens: il riequilibrio dei suoi deficit funzionali ed esistenziali e il contenimento dell’ansia.




  • Cammarata, Cometa, Coglitore, Archaeologies of Visual Culture. Gazes, Optical Devices and Images from 17th to 20th Century Literature, Vandenhoeck & Ruprecht, Göttingen, 2016.

    This book analyzes the interplay of gazes, optical devices and images in literature. Following the developments of Visual Culture studies, literary theory has expanded its original field of investigation and addresses, beyond the traditional relationship between the verbal and the visual, the influence that gazes, optical devices and images can have on literary texts. This research tries to define the literary lives of the scopic regimes of modernity: the gazes of English early modern women's writing, the optical devices in German literature between Classicism and Romanticism, and the images of the mineral world in modern French aesthetics.




  • Archeologie del dispositivo. Regimi scopici della letteratura. Pellegrini, Cosenza, 2016.

    La cultura visuale contemporanea è interessata a uno studio contestuale delle immagini, dei media che le producono e riproducono e degli sguardi che su di esse si posano. In quest’ottica, il presente saggio procede a uno studio comparato di discorso letterario e visuale, cercando di individuare le profonde trasformazioni che immagini, dispositivi e sguardi hanno prodottto sulla scrittura letteraria, sia dal punto di vista tematologico sia da quello formale. Lo studio delle trasformazioni e delle sovrapposizioni dei regimi scopici dal XVIII al XX secolo si rivela così uno strumento ermeneutico indispensabile per comprendere la letteratura nel contesto più ampio della comunicazione artistica.



  • Iduna. Mitologie della ragione. Il progetto di una "neue Mythologie" nella poetologia preromantica: Friedrich Schlegel e F. W. J. Schelling, Palermo, Novecento, 1984.



  • Il teatro di Pirandello in Germania, Palermo, Novecento, 1986.



  • Il tragico. Materiali per una bibliografia, Palermo, Aesthetica-preprint 29, 1990.

  • Il romanzo dell'Infinito. Mitologie, metafore e simboli dell’età di Goethe, Palermo, Aesthetica edizioni, 1990.

  • Gli dèi della lentezza. Metaforiche della "pazienza" nella letteratura tedesca, Milano, Guerini & Associati, 1990.



  • Duplicità del Classico. Il mito del tempio di Giove da Winckelmann a Leo von Klenze, Palermo, Medina, 1993 (1996, 2 ed.).



  • Goethe e i Siciliani. Gli incontri segreti del viaggio in Sicilia, Palermo, Medina, 1997.

  • Guida alla Germanistica. Manuale d'uso, Roma-Bari, Laterza, 1999.

    Indicazioni bibliografiche di base, elenchi di istituzioni, biblioteche e indirizzi che riguardano la vita culturale nei paesi di lingua tedesca, una introduzione all'uso mirato di Internet e tutte le informazioni pratiche sulla fruizione di tali strumenti. Un vademecum scritto dalla parte degli studenti, indispensabile non solo per i germanisti, ma anche per tutti coloro (filologi classici, filosofi, storici dell'arte, sociologi, ecc.) che non possono fare a meno della conoscenza della cultura tedesca.



  • Il Romanzo dell’Architettura. La Sicilia e il Grand Tour nell’età di Goethe, Roma-Bari, Laterza, 1999.

    Il libro disegna con grande originalità e ricchezza di riferimenti una mappa degli incontri e delle intersezioni che durante l'età di Goethe hanno segnato la formazione dell'architettura tedesca da Winckelmann a Schinkel. Essi passano tutti immancabilmente per il Sud Italia e in special modo per la Sicilia, la cui riscoperta settecentesca segna indelebilmente la cultura estetica tedesca e il magistero dello stesso Goethe. Questa tappa fondamentale del Grand Tour – ossia del viaggio di formazione culturale e umana che i giovani europei delle migliori famiglie intraprendevano nel Settecento (e oltre) – fu la palestra e l'utopia dell'architettura moderna, il luogo insomma dove essa si venne formando e maturò i suoi ideali. Attraverso il confronto con l'architettura meridionale, nella sua duplice tipologia: magno-greca o normanno-sveva, si è formata la coscienza artistica e professionale delle grandi figure dell'architettura tedesca del Sette e Ottocento – oltre Winckelmann e Schinkel, Gentz e Weinbrenner, Hittorf e Klenze, i fratelli Boisserée e Moller, Gärtner e Semper, Hirt e Hessemer, e altri ancora.



  • Il demone della redenzione. Tragedia, mistica e cultura da Hebbel a Lukács, Firenze, Aletheia, 1999.




  • Dizionario degli studi culturali, a cura di R. Coglitore, F. Mazzara, Meltemi, Roma, 2004.

    Questo dizionario traccia una “cartografia” delle tradizioni di studio che si fondano sull’idea di cultura. La sua originalità, nel panorama ormai affollato dei dizionari, dei lessici e delle elencazioni di concetti-chiave per gli studi culturali sta nell’aver tentato, da un lato, un allargamento del loro “canone” implicito, superando l’egemonia dell’area anglo-americana, dall’altro, nell’aver ricondotto a unità, sia pure transnazionale e transculturale, approcci e metodologie che sembrano ispirati da principi a volte troppo differenti quando non addirittura antitetici. In questo dizionario si tiene dunque conto delle tradizioni che partono dai Cultural Studies anglosassoni, con le derivazioni americane e post-coloniali, delle tradizioni che si richiamano alle Kulturwissenschaften tedesche, ma anche di quelle provenienti da altre aree geografiche, europee ed extraeuropee. Da Analisi del discorso a Semiosfera da Fashion Theory a Teoria critica, da Women’s Studies a Storia delle mentalità, da Semantica storica a Memoria culturale, per fare solo degli esempi, il dizionario marca un territorio che non può essere mai completamente mappato: nuovi soggetti e nuovi discorsi si presentano da latitudini sempre diverse sul palcoscenico della “storia universale” provocando imprevedibili e feconde contaminazioni disciplinari.




  • Parole che dipingono. Letteratura e cultura visuale tra Settecento e Novecento, Meltemi, Roma, 2004.

    Ci sono dipinti, sculture, pitture vascolari, architetture che possono essere considerati il precipitato della cultura visuale di una determinata epoca storica: analizzarli significa dunque ricostruire le configurazioni antropologiche, e perciò comuni, dell’immaginario del tempo. Così lo studio del Laocoonte mostra come quest’immagine canonica, e già nel Settecento “classica”, dia voce alle ragioni del corpo nell’età di Goethe, mentre le immagini delle cattedrali di Karl Friedrich Schinkel rappresentano la sintesi tra l’estetica del gotico e le utopie politiche e religiose di una generazione impegnata nella guerra di liberazione dalla Francia. La descrizione delle immagini (l’ékphrasis) è d’altronde questione centrale per la moderna teoria letteraria e per gli studi di cultura visuale, da quella che si fonda su una sostanziale “fiducia” nell’interscambio tra la letteratura e le arti, come nel caso di Wilhelm Heinse e di Marie Luise Kaschnitz, alle descrizioni in cui ha il sopravvento la dimnensione mentale dell’immagine, come nelle inquietudini del tardo romanticismo tedesco e nei paradossi espliciti delle filosofie di Dostoevskij, Nietzsche, Freud, Heidegger e Bloch. Per finire con il gesto davvero iconoclasta – ma si potrebbe dire “per amore delll’immagine” – di Thomas Bernhard, il cui nichilismo consuma tutte le possibilità di una rappresentazione letteraria delle immagini.



  • Visioni della fine. Apocalissi, catastrofi, estinzioni, Palermo, :duepunti edizioni, 2004.

    L’alba del nuovo millennio è stata salutata da eventi catastrofici in cui l’immaginario letterario trova conferma nell’attualità della cronaca. Da Kafka a Blumenberg, da Jim Morrison a Francis Ford Coppola, dall’astronomia settecentesca alla teologia negativa, la staordinaria visionarietà della letteratura apocalittica si è costantemente intrecciata con le immagini della cultura di massa, l’indagine teologica sul Giudizio finale con le mitologie popolari della distruzione del mondo. Nei saggi che compongono questo volume l’autore ricostruisce le figurazioni tradizionali del pensiero della fine nella letteratura, nell’arte e nel cinema, proponendo al pensiero contemporaneo una riflessione sulle virtualità del futuro.



  • Descrizione e desiderio. I quadri viventi di E. T. A. Hoffmann, Roma, Meltemi, 2005.

    Descrizione e desiderio sono i due poli entro cui s’inscrive l’esperienza che E. T. A. Hoffmann, uno dei massimi scrittori del fantastico ottocentesco, fa della pittura antica e moderna. Raffaello e Salvator Rosa, Bosch e Van Dyck, la pittura di paesaggio fiamminga e la pittura sacra italiana costituiscono il canone implicito della sua narrativa. Attraverso un’analisi delle modalità di descrizione dei quadri nelle principali opere narrative di Hoffmann e la ricostruzione delle loro fonti visive, questo saggio ci restituisce una galleria immaginaria di figure che possono essere considerate protagoniste viventi dell’immaginario moderno e che hanno condizionato tutta la narrativa fantastica dell’Ottocento europeo. Conturbanti eroine ed evanescenti simulacri pittorici animano questo teatro dell’inconscio che culmina nella stesura degli Elisir del diavolo, in cui Hoffmann costruisce una toccante storia d’amore, voluttà e morte. All’incrocio tra critica letteraria, studio della cultura visuale e storia dell’arte, questo libro ci offre un’inedita interpretazione della narrativa di E. T. A. Hoffmann e affronta nel contempo la questione cruciale del rapporto tra testo e immagine nella modernità.



  • L'età di Goethe, Roma, Carocci, 2005 (2006 2a ed., 2008 3a ed.).

    Quattro straordinarie personalità, Goethe, Schiller, Herder e Wieland hanno fatto di Weimar il centro di irradiazione di un'esperienza che viene tradizionalmente catalogata come uno dei tanti 'neoclassicismi' europei ma che, a ben guardare, si presenta come una dislocazione di saperi molto più complessa e variegata. È quella straordinaria stagione della letteratura e della cultura tedesche tra Settecento e Ottocento che va sotto il nome di 'età di Goethe' (1749-1832). Questa nozione – certo depurata da ogni inclinazione al culto della personalità -oltre a consentire un utile riferimento ad un'esperienza di vita ampia e complessa come quella di Goethe, permette di tenere costantemente presenti alcune questioni decisive per la definizione della cultura tedesca intorno al 1800: un complesso intreccio di 'discorsi' che vanno definiti per differenza come il classicismo (Klassik), il romanticismo (Romantik) e lo Sturm und Drang; il decisivo transfer culturale che caratterizza quest'epoca a partire da una visione dell''altro', sia geografico (l'Italia, l'Oriente, l'America) sia temporale (la Grecità, l'età di Shakespeare) e, infine, la 'politica culturale' dei weimariani che riguarda, oltre che la letteratura e autori come Hölderlin, Kleist e Jean Paul, anche altre arti e altri media.



  • (con Alain Montandon) Vedere. Lo sguardo di E. T. A. Hoffmann (Palermo, :duepunti, 2009).

    Vedere la folla attraverso una serie di inquadrature e con lo sguardo del voyeur, dello spettatore, dello scienziato, del visionario. Vedere la notte in un’oscurità che si popola di presenze inquietanti e sottrae il reale alla vista segnando la crisi della rappresentazione classica. Uno studio a quattro mani sul “vedere” in E. T. A. Hoffmann, corredato da un ricco apparato iconografico, che dimostra la centralità di questo autore sia sul versante di una teoria dello sguardo romantico sia su quello del rapporto tra dispositivi ottici e scrittura letteraria.



  • L'età classico-romantica, Laterza, Roma, 2009.

    Da Goethe a Schiller, da Hölderlin a Kleist, i protagonisti dell’età dell’oro della letteratura tedesca, che hanno influito profondamente sulla moderna identità europea. E con essi la storia culturale, le opere fondamentali e la comunicazione letteraria di una stagione irripetibile, sullo sfondo delle grandi questioni sociali e politiche fra Sette e Ottocento.



  • Studi culturali, Guida, Napoli, 2010.



  • La scrittura delle immagini. Letteratura e cultura visuale, Milano, Raffaello Cortina, 2012.

    Il volume propone, nella prima parte, una teoria della descrizione delle opere d’arte, studiandone le forme e i generi e attingendo a una tradizione che va dall’antica Grecia ai nostri giorni. Nella seconda parte, si studiano alcune immagini (dipinti, sculture, pitture vascolari, architetture) che sono il sedimento della cultura visuale di una determinata epoca storica, al fine di ricostruire le caratteristiche comuni dell’immaginario letterario e artistico tra Settecento e Novecento. Così, per esempio, lo studio sulla Madonna Sistina segnala l’intersecarsi tra la descrizione di opere d’arte e il pensiero filosofico del Novecento.



  • Mistici senza Dio. Teoria letteraria ed esperienza religiosa nel Novecento, Palermo, Edizioni di Passaggio, 2012.

    L’idea di una «mistica senza Dio», di una mistica a-teistica, sembra informare di sè tutto il pensiero novecentesco, e nelle sue articolazioni piú varie, dalla filosofia del linguaggio all’epistemologia, dall’antropologia alla semiotica, dalla psicologia alla teoria letteraria che costituisce l’oggetto specifico dei saggi che qui presentiamo e che riguarda autori decisivi per il Novecento come György Lukács, George Steiner, Peter Szondi, Roland Barthes e Peter Handke. Si tratta di figure che hanno sfidato il pensiero mistico sul terreno suo proprio, soprattutto speculativo e linguistico, lasciando che la mistica transitasse nelle loro opere, anche quelle piú lontane da pretese teologiche o semplicemente morali. Certo, si tratta degli intellettuali che piú hanno influenzato la critica letteraria e la comparatistica del Novecento offrendo, sia sul piano teoricoletterario sia su quello poetologico, una interpretazione dei generi letterari piú problematici della modernità – dalla tragedia al romanzo, dal melodramma al saggio – in cui riluce l’utopia di un superamento del mondo abbandonato da Dio.





SAGGI, TRADUZIONI E CURATELE


1981
  • Un inedito di Lukács su quel demone russo, in «Giornale di Sicilia», 22 febbraio 1981.
  • Recensione a: P. Altenberg, Favole della vita, in «Labor», 3 (1981), pp. 126-128.
  • Se l’estetica lascia il bello. Oggi l’arte è un carcere?, in «Giornale di Sicilia», 15 marzo 1981.
  • E’ cambiata l’immagine del mostro che è in noi. Il saggio di Leslie Fiedler sul significato dei "freaks", in «Giornale di Sicilia», 23 aprile 1981.
  • Da Beethoven a Webern. Due seminari di Fenoglio al Centro di estetica, in «Giornale di Sicilia», 29 aprile 1981.
  • In Germania la paura bussa alla porta, in «Giornale di Sicilia», 1 novembre 1981.
  • Quando il vicino di casa è uno straniero. Il congresso sugli albanesi e le minoranze linguistiche, in «Giornale di Sicilia», 29 novembre 1981.
  • Il nuovo romanzo di Frisch. Ma la cultura non frena le catastrofi, in «Giornale di Sicilia», 16 dicembre 1981.
  • Palermo avrà un centro europeo di studi hegeliani, in «Giornale di Sicilia», 1981.

    1982

  • Il demone della redenzione. Dostoevskij e il giovane Lukács, in «Metaphorein», 8 (1979-1980) (1982), pp. 63-76
  • Introduzione e traduzione in G. Lukács, Il manoscritto Dostoevskij, in «Metaphorein», 8 (1979-1980) (1982), pp. 21-36
  • Traduzione di: H. D. Bahr, Guardia e avanguardia, in L. Russo (a cura di), Oggi l’arte è un carcere?, Bologna, Il Mulino, 1982, pp. 55-67
  • Introduzione, traduzione e apparato critico in G. Lukács, Scritti sul romance, Bologna, Il Mulino, 1982
  • La tragedia tra mistica ed utopia. Note sulla "Metaphysik der Tragödie" di György Lukács, in «Rivista di estetica», 10 (1982), pp. 28-49.

    1983

  • Introduzione, traduzione e note in E. Jünger-K. U. Leistikov, Mantrana. Un gioco, Palermo, Aesthetica edizioni, 1983.
  • Traduzione di: M. Hardt, Il testo poetico come processo segnico. Lineamenti di una pratica semiotica del testo letterario, in E. Garroni (a cura di), Estetica e linguistica, Bologna, Il Mulino, 1983, pp. 39-57.
  • Traduzione di: C. Barker, Il teatro in una economia in declino, in C. Vicentini (a cura di), Il teatro nella società dello spettacolo, Bologna, Il Mulino, 1983, pp. 109-28.
  • Alfred Döblin e la follia delle "cose", in «Teatro contemporaneo», 2 (1983), pp. 195-202.
  • Sull'apprendistato mistico del giovane Lukács, in F. Masini-G. Schiavoni (a cura di), Risalire il Nilo. Mito fiaba allegoria, Palermo, Sellerio, 1983, pp. 90-105.
  • Teatro e metropoli nella società dello spettacolo, in C. Vicentini (a cura di), Il teatro nella società dello spettacolo, Bologna, Il Mulino, 1983, pp. 75-84.
  • Introduzione, traduzione e note in F. Schiller, Il Visionario. Dalle memorie del Conte von O**, Palermo, Novecento, 1983, pp. 9-68.


    1984

  • Usare il mito, in «Alfabeta», 59 (1984), pp. 3-4.
  • Pirandello e Lipps. Due letture psicologiche dell'umorismo, in S. Milioto/E. Scrivano (a cura di), Pirandello e la cultura del suo tempo, Milano, Mursia, 1984, pp. 303-16.


    1985

  • Pensiero mitico e filosofia della mitologia, in «La politica», 3/4 (1985), pp. 59-67.
  • Patire la verità, in "Alfabeta", 68 (1985), pp. 29-30.


    1986

  • Anatomia degli angeli. Otto Weininger e la simbolica, in O. Weininger, Taccuino e lettere, a cura di M. Cometa, Pordenone, Edizioni Studio Tesi, 1986, pp. VII-XLII.
  • Introduzione, traduzione e note a F. Schlegel, Della bellezza nell'arte poetica, in «Nuovo romanticismo», 4 (1986), pp. 7-49.
  • Cesarotti e la Germania. Filosofia del linguaggio e teoria della traduzione (con M. Cottone), in P. Di Giovanni (a cura di), La tradizione illuministica in Italia, Palermo, Palumbo, 1986, pp. 143-53.
  • Ancora un manifesto (Ornamentalism di Jensen), in «InArchitettura», 13-14 (1986), p. 46.
  • Intervista con Alberto Sartoris, in «InArchitettura», 13-14 (1986), p. 34.
  • La decorazione tra citazione e commento. Lettura delle architetture di Venturi, Rauch e Scott-Brown, (con G. Guerrera), in «InArchitettura», 13-14 (1986), pp. 32-3.


    1987

  • Alberto Sartoris. Opere 1920-1986, a cura di M. Cometa, Cefalù, Medina-Esperienze della progettazione, 1987.
  • Traduzione di H. Blumenberg, Le realtà in cui viviamo, Milano, Feltrinelli, 1987.
  • Palingenesi. Figure della "Verjüngung" in J. G. Herder, in M. Cottone (a cura di), Figure del romanticismo, Venezia, Marsilio, 1987, pp. 25-59.
  • La devota bestemmia. Dramma e tragedia in F. Koffka, in "Quaderni di lingue e letterature straniere. Palermo", 8-9 (1984-1985) (1987), pp. 61-109.
  • Metamorfosi/Metamorphoses, in C. Pfander, Mostra delle opere, Cefalù, Medina, 1987, pp. 11-12.
  • Pirandello a Berlino, in AA.VV., La porta del sole, vol. III, Palermo, Edizioni Novecento, 1987.


    1988

  • Il dramma della blasfemia. Paradossi del tragico in F. Hebbel, in "Itinerari", 3 (1986) (1988), pp. 113-125.
  • Lettere dal Mediterraneo, in "Arte costruita", 1 (1988), pp. 2-3.
  • Nirgendwo, in "Arte costruita", 2 (1988), pp. 2-3.



  • Conversazione con Alberto Sartoris/Alberto Sartoris, Portrait of the Architect as a Lifelong Project, (con AA.VV.), in G. Guerrera (a cura di), New York Architects 2, Cefalù, Medina-Esperienze della progettazione, 1988, pp. 8-32.
  • Karl Friedrich Schinkel in Sicilia, in "Arte costruita", 2 (1988), pp. 42-43.


    1989

  • Cronache dall'Apocalisse. K. Kraus: la letteratura e il male, in K. Kraus, Elogio della vita a rovescio, a cura di M. Cometa, Pordenone, Edizioni Studio Tesi, 1989, pp. IX-XLIV.
  • Introduzione e cura in Mitologie della ragione. Letterature e miti dal Romanticismo al Moderno, Pordenone, Edizioni Studi Tesi, 1989.
  • Introduzione, traduzione e apparato critico in F. Schlegel, Frammenti di estetica, Palermo, Aesthetica edizioni, 1989.
  • Introduzione e traduzione in J. Koller, Schizzo di una storia e bibliografia dell'estetica da Baumgarten ai nostri giorni, in AA.VV., Antico e Moderno. L'Estetica e la sua Storia, Palermo, Aesthetica Preprint 25, 1989, pp. 47-85.
  • Introduzione, traduzione e apparato critico in M. Mendelssohn, I principî fondamentali delle Belle Arti, Palermo, Aesthetica-preprint 26, 1989.
  • L'arte senza muse, in «Eidos», 4 (1989), pp. 106-8.
  • Hybris architecturae. Simbolica degli spazi e demonia dei luoghi nelle "Affinità elettive" di Goethe, in «Rivista di estetica», 29 (1988) [1989], pp. 42-66.
  • "Um also zu träumen, seyd nüchtern". Mitologie della ragione in J. G. Herder, in M. Cometa (a cura di), Mitologie della ragione. Letterature e miti dal romanticismo al moderno, Pordenone, Edizioni Studi Tesi, 1989, pp. 31-93.


  • 1990

  • Introduzione, traduzione e note in K. F. Schinkel, Viaggio in Sicilia, Messina, Sicania, 1990.
  • Traduzione di P. Hacks, Poesie/V. Braun, La melma, in «Il Verri», settembre-dicembre, 1990, pp. 129 ss. e 193 ss.
  • Introduzione, traduzione e note in G. F. Meier, Introduzione ai Principî fondamentali delle Belle arti, in AA. VV., Pensare l’arte, Palermo, Aesthetica Preprint, 1990, pp. 50-72.
  • Rosso di San Secondo e la Germania. Note sulla ricezione, in A. Pellegrino (a cura di), Pier Maria Rosso di San Secondo nella letteratura italiana del Novecento, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, 1990, pp. 99-106.
  • Elogio dell’asincronia, in «InArchitettura», 15 (1990), pp. 4 e 36.
  • Immagini di Palermo, in «InArchitettura», 15 (1990), pp. 28-31.
  • La fotografia del disastro, in «InArchitettura», 16 (1990), pp. 4 e 36.
  • Palingenesi e mito in F. Hölderlin, in «Rivista di estetica», 34/35 (1990), pp. 145-72.
  • Idealismo, romanticismo e nuova mitologia, in «Cultura e scuola», 152 (1990), pp. 213-224.
  • Figure della "pazienza" in Kafka e Roth, in C. Resta (a cura di), Ebraismo e cultura tedesca, Messina, Sicania, 1990, pp. 11-56.
  • Idealismo, romaticismo e "nuova mitologia", in «Arc Voltaic» (barcelona), tardor 1990, pp. 25-27.


    1991

  • L’esperienza che uccide: il Tragico, in V. Russo (a cura di), La questione dell’esperienza, Firenze, Ponte alle Grazie, 1991, pp. 131-43.
  • La metafórica de la revolucion en el primer romanticismo, in X. Palacios, Illustracion y revolucion francesa en el pais Vasco, Vitoria, Instituto de Estudios sobre nacionalismos Comparados, 1991, pp. 162-91.
  • L’infinita approssimazione, in «Leggere», giugno 1991, pp. 39-41.
  • Il paradigma estetico dell’antropologia di J. G. Herder, in B. Accarino (a cura di), Ratio imaginis. Uomo e mondo nell’antropologia filosofica, Firenze, Ponte alle Grazie, 1991, pp. 67-76.
  • Decorazione e costruzione, in G. Guerrera, Contaminazioni, Milano, Sapiens, 1991, pp. 45-57.
  • Introduzione, traduzione e note in G. E. Lessing, Laocoonte, Palermo, Aesthetica Edizioni, 1991.
  • Prometeo e l'oblio, in «Labirinti», 1991.

    1992

  • Astrazione e monumentalità. György Lukács e l’avanguardia, in AA. VV., Tra simbolismo e avanguardie. Studi dedicati a Ferruccio Masini, Roma, Editori Riuniti, 1992, pp. 321-40.
  • Il Laocoonte da Lessing a Schelling, in AA. VV., Laocoonte 2000, Palermo, Aesthetica-preprint 35, 1992, pp. 32-60.
  • Elaborazione del mito di Hans Blumenberg, in «Iride», 9 (1992), pp. 191-195.
  • Introduzione, traduzione e note in J. W. Goethe, Sul Laocoonte, in AA. VV., Laocoonte 2000, Palermo, Aesthetica Preprint 35, 1992, pp. 93-102.
  • Introduzione, traduzione e note in J. J. Winckelmann, Pensieri sull’imitazione, Palermo, Aesthetica, 1992 (2a edizione riveduta e corretta, 2001).





    1993

  • Duplicità del Classico. Il mito del tempio di Giove Olimpico ad Agrigento, in «Neoclassico», 3 (1993), pp. 7-27.
  • Goethe e i Siciliani. Un incontro dissimulato, in «Nuove Effemeridi», 21 (1993), pp. 42-64.
  • La forza dell’oblio, in "d’A", 8 (1993), pp. 4-5.
  • Il demone dell’archeologia, in «Abitare», 320 (1993), pp. 80-5.
  • La calligrafia di Dio, in «InArchitettura», 19 (1993), pp. 22-3.
  • Introduzione, traduzione e note a J. I. Hittorff, Viaggio in Sicilia, Messina, Sicania, 1993.


    1994

  • Das Bild Goethes in den "Jahrbüchern", in Ch. Jamme (a cura di), Die "Jahrbücher für wissenschaftliche Kritik". Hegels Berliner Gegenakademie, Stuttgart, Fromman-Holzboog, 1994, 351-80.
  • Repertorio Bibliografico Johann Joachim Winckelmann, in «Neoclassico», 5 (1994), pp. 78-87.
  • Mitologie intorno all’ateismo. Lukács e Dostoevskij, in «Cultura tedesca», 2 (1994), pp. 107-133.
  • Mitologie federiciane nella cultura tedesca, in «Nuove Effemeridi», 28 (1994), pp. 34-39.
  • Revocabilità del Giudizio, in M. Canzoneri, Del Giudizio, Palermo, L’Epos, 1994, pp. 45-48.
  • Die Rettung des Vergessens, in M. Canzoneri, Die Rettung des Vergessens, Bilder, Objekte, Entwürfe zum "Jüngsten Gericht" - Dom von Cefalù, Obere Galerie, Berlin, Kunstamt Tiergarten, 1994, s.p. (1-7).
  • Ritorno al tempio, in «Mondellofreetime», 3 (1994), p. 24.
  • Postfazione, in F. Hemsterhuis, Lettera sulla scultura, Palermo, Aesthetica edizioni, 1994, pp. 69-92.
  • Ritorno al tempio, in «Il Giornale dell’Architettura», 4, aprile-maggio 1994, p. 4.
  • Traduzione e cura di Th. Fontane, Vita di Schinkel, Palermo, Medina, 1994.


    1995

  • Introduzione, traduzione e note in G. Lukács, Scritti sul romance, Palermo, Aesthetica edizioni, 1995 2 ed.
  • Introduzione, traduzione e note in E. Jünger, K. U. Leistikov, Mantrana. Un gioco, Catania, De Martinis, 1995.
  • L’immagine di Goethe negli "Jahrbücher für wissenschaftliche Kritik", in "Quaderni del Dipartimento di Linguistica dell’Università della Calabria", 6 (1995), pp. 9-39.
  • Il disagio della contaminazione, in AA. VV., Bianconerocolore. Catalogo della mostra, Palermo-Gibilmanna , 1995.
  • Manifesto di GIBILMANNAe.
  • Assunto è l’età di Goethe, in A Rosario Assunto in memoriam, Aesthetica Preprint 44, 1995, pp. 25-30.
  • Revocabilità del Giudizio, in «L’eco di Gibilmanna», numero speciale, 1995, pp. 89-95.
  • G. B. F. Basile. Lezioni di architettura, in «Il giornale dell’architettura», 9, settembre-ottobre 1995, p. 2.
  • Nell’archivio del Werkbund, in «Il giornale dell’architettura», 10, novembre-dicembre, 1995, p. 2.
  • Otto Weininger e il romanticismo, in G. Sampaolo (a cura di), Otto Weininger e la differenza. Fantasmi della ragione nella Vienna del primo Novecento, Milano, Guerini e Associati, 1995, pp. 75-90.
  • Mitologie del romanticismo tedesco, in M. Corona (a cura di), Dal romanticismo europeo alla decostruzione americana, Roma, Herder, 1995, pp. 33-50.
  • La salvezza dell’Oblio, in Michele Canzoneri, La salvezza dell’oblio. Appunti berlinesi, Goethe-Institut, Palermo, Dicembre 1995, s. p.
  • Soglie dell’abbandono. Spazio, tempo e pazienza in Peter Handke, in E. Cappuccio, R. Fai (a cura di), Figure della soggettività, Siracusa, Collegio Siciliano di Filosofia Sociale, 1995, pp. 29-58.


    1996

  • Pensare l’infinito. Palingenesi, religione, rivoluzione e scienza in Friedrich Schlegel, in D. Mazza (a cura di), Pensiero religioso e forme letterarie nell’età classico-romantica, Udine, Campanotto, 1996, pp. 33-52.
  • L’intreccio neoclassico. Roland Fréart de Chambray in Germania, in «Annali della Facoltà di Scienze della Formazione di Cagliari, NS, 19 (1996), pp. 127-39.
  • Die Germanistik in Ostsizilien 1800-1965, in H. G. Grüning (a cura di), Geschichte der Germanistik in Italien, Ancona, Casa Editrice Nuove Ricerche, 1996, pp. 409-20.
  • "Dimora di serpenti e lucertole". l teatro di Taormina nelle vedute classiche e romantiche, in «Abitare», aprile (350) 1996, pp. 163-9.
  • Umbrales del Abandono. Espacio, tiempo y paciencia en Heidegger y Peter Handke, in «Debats», 55 (1996), pp. 54-65.
  • Un cenciaiolo nello spazio digitale. Un CD rom, in «Abitare», 362 (1996), pp. 65-66.
  • Dimenticare Berlino, in «Abitare», 362 (1996), pp. 126-127.
  • L’interno borghese, in «Abitare», 362 (1996), pp. 206-207.
  • Friedrich Schlegel e la letteratura popolare, in «La ricerca folklorica», 33 (1996), pp. 73-78.
  • Introduzione e note di A. R. Mengs, Pensieri sulla Pittura, Palermo, Aesthetica edizioni, 1996.
  • Vicende di architetti: dal neoclassico all’eclettismo, in G. Cusatelli (a cura di), I tedeschi e l’Italia, Milano, Scheiwiller, 1996, pp. 185-194.
  • Il preromanticismo tedesco in Italia, in «Lettere dall'Italia», 11 (1996), nr. 43-44, p. 21.


    1997

  • Olvidar Palermo, in «Debats», 59 (1997), pp. 8-14.
  • (a cura di), Palermo, in «Debats», 59 (1997).
  • L’imperfezione della prima dimora, in R. Andò-M. Ovadia, Il caso Kafka, Milano, Piccolo Teatro, 1996.
  • Szondi e il tragico, in E. Agazzi, G. La Guardia, G. Raio (a cura di), Peter Szondi. La storia, le forme, l’unità della parola, Salerno, Multimedia edizioni, 1997, pp. 91-102.
  • La montagna incantata, in «Abitare», 361 (1997), pp. 163-6.
  • Architettura e letteratura e Praga, in «Abitare», 363 (1997), pp. 104-8.
  • Le possibilità dell’etica, in U. Cantone (a cura di), Cinema Moralia, Palermo, Ila Palma, 1997.
  • Le metamorfosi del Tragico. Steiner e Dostoevskij, in «Discipline filosofiche», 1 (1997), pp. 89-107.
  • Pietre, in M. Geraci, Pietre, Palermo, Cantieri Culturali alla Zisa, 1997, s.p.
  • Presentazione in R. Leone, Bianco d’Avila, a cura di M. Cometa, DoraMarkus, Palermo, 1977.
  • Elogio dell’imperfezione/Lob der Unvollkommenheit, in R. Leone, Correzione/Korrektur, a cura di M. Cometa, DoraMarkus, Palermo, 1997, pp. 9-16.
  • Panorami ottocenteschi, in Panorama von Palermo, Palermo, Assessorato al Territorio, 1997, s.p.
  • "Das Gothische durch den Geist". K. F. Schinkel e il romanticismo, in E. Bonfatti, M. Fancelli, Il primato dell’occhio. Poesia e Pittura nell’età di Goethe, Roma, Artemide, 1997, pp. 249-70.
  • Recensione a Akademie der Künste, Rifugio precario/Zuflucht auf Widerruf, in "Cultura tedesca", 7 (1997), pp. 185-187.
  • Marie Luise Kaschnitz: Agrigento. Due miti greco-tedeschi, in I. M. Battafarano (a cura di), L’Italia nella poesia tedesca contemporanea, Taranto, Scorpione editrice, 1997, pp. 25-40.
  • Friedrich Schlegel e il Witz romantico, in «Ou. Riflessioni e provocazioni», 4 (1997), pp. 79-84.
  • Crestomazia del Witz romantico, «Ou. Riflessioni e provocazioni», 4 (1997), pp. 85-88.


    1998

  • Elogio dell’imperfezione/Lob der Unvollkommenheit, in R. Leone, Correzione/Korrektur, Palermo, doraMarkus, 1998, pp. 9-16.
  • La visione di Casimiro Piccolo, in M. Cometa (a cura di), Alchimie della Visione. Casimiro Piccolo e il mondo magico dei Gattopardi, Milano, Mazzotta, 1998, pp. 9-21
  • Dimenticare Palermo, in «d’A», 17/1 (1998), pp. 32-3.
  • Introduzione, traduzione e note di F. Schlegel, Frammenti critici e poetici, Torino, Einaudi, 1998.



  • La Fiaccola e il Sonno. La piramide di Caio Cestio a Roma, in «Abitare», 372 (1998), pp. 163-165.
  • L’infinita approssimazione (Programma di Sala per Il Dramma del Chiedere di P. Handke), agosto 1998, pp. 2-3.
  • Dai taccuini preparatori raccolti in Am Felsfenster morgens (P. Handke), (Programma di Sala per Il Dramma del Chiedere di P. Handke), agosto 1998, pp. 3-4.
  • L’ultravioletto della scrittura, in D. Oliveri (a cura di), Catalogo del Festival del Novecento 1998, Palermo, 1998, pp. 110-113.
  • Rivoluzione a Teatro, in «Notiziario delle attività del Teatro di Roma», 12 (1998), 2, anno VI, p. 6.


    1999

  • L’architettura italiana tra policromia e storicismo, in M. Tatti, Italia e Italie. Immagini tra Rivoluzione e Restaurazione [Studi (e testi) italiani. Semestrale del Dipartimento di italianistica e spettacolo dell’Università di Roma "La Sapienza"], Roma, Bulzoni, 1999, pp. 299-325.
  • Othello romantico. Sulla ricezione del dramma in Germania da Wieland a Hegel, in E. Sala Di Felice, L. Sanna (a cura di), Tre secoli di Othello, Roma, Bulzoni, 1999, pp. 109-28.
  • Friedrich Schlegel fra Oriente e Occidente, in A. Pioletti, F. Rizzo Nervo (a cura di), Medioevo romanzo e orientale. Il viaggio dei testi, Soveria Mannelli, Rubettino, 1999, pp. 61-77.
  • J. W. Goethe, Urfaust, trad. it. e cura di M. Cometa, Palermo, Novecento, 1999.




  • Presentazione e Cronologia dall’Urfaust al Faust, in Il giovane Faust (programma di sala del Teatro Biondo Stabile di Palermo, 1999-2000), Palermo, 1999, pp. 11 e 35-8.
  • Geheimakte G. Goethe wahre italienische Reise, Regie: Gero von Boehm, con R. Zapperi, Ch. Mörgeli, G. Marotta, J. K. Schütze, L. Orlando e Michele Cometa, interscience film, Zweites Deutsches Fernsehen, 1999.
  • Una farsa di Pirandello. Sulla ricezione tedesca de "L’uomo, la bestia e la virtù", in L’uomo, la bestia e la virtù, (Programma di sala del Teatro Biondo Stabile di Palermo, 1999-2000), Palermo, 1999, pp. 36-8.
  • L’orizzonte, la profezia, in G. Chiaramonte, Ai confini del mare. Un viaggio di ritorno a Gela nei tempi e nei luoghi del Mediterraneo, Palermo, L’Epos, 1999, pp. 5-6.
  • Giobbe ebreo? in M. Cottone (a cura di), Soglie. Ebraismo e letteratura europea del 900, Palermo, Facoltà di Scienze della Formazione, Quaderni dell’Istituto di Lingue e Letterature Straniere, numero speciale, 1999, pp. 29-48.


    2000

  • Giobbe ebreo?, in Programma di Sala dello spettacolo di Moni Ovadia, Yossl Rakover si rivolge a Dio, Palermo, Cantieri Culturali alla Zisa, 3-4 gennaio 2000.
  • Introduzione, traduzione e note in G. E. Lessing, Laocoonte, Palermo, Aesthetica Edizioni, 2000 (seconda edizione).
  • Friedrich Schlegel tra Oriente e Occidente, in E. Agazzi (a cura di), I mille volti di Suleika. Orientalismo ed esotismo nella cultura europea tra ‘700 e ‘800, Roma, Artemide, 1999, pp. 87-98.
  • Mitologie dell’oblio. Hans Blumenberg e il dibattito sul mito, in A. Borsari (a cura di), Hans Blumenberg. Mito, metafore, modernità, Bologna, Il Mulino, 1999, pp. 141-66
  • Die Tragödie des Laokoon. Drama und Skulptur bei Goethe, in B. Witte, M. Ponzi (Hgg.), Goethes Rückblick auf die Antike, Berlin, Schmidt, 1999, pp. 132-160.
  • Ricucire due città/Resewing two cities, in «d’A. Mad’e», 22 (2000) NS, p. 53.
  • G. Lukács, Dostoevskij, a cura di M. Cometa, Milano, Studio Editoriale, 2000.
  • Il dramma e la redenzione, in AA.VV., Giubileo 2000. Teatro Biondo Stabile di Palermo, 2000, pp. 75-79.
  • (a cura di), Goethe e i miti greci, in «Nuove Effemeridi», 52 (2000).
  • Un tempo gli dèi camminarono tra gli uomini, in «Nuove Effemeridi», 52 (2000), pp. 3-12.
  • Revocabilità del Giudizio. Lettura di Rilke, in S. Nicosia (a cura di), Il giudizio. Filosofia, teologia, diritto, estetica, Roma, Carocci, 2000, 129-38.
  • Wehmut des Südens, in Viaggio in Italia/Italienische Reise, Il Teatro Massimo ad Hannover, ExpoTheater 29 ottobre 2000 (programma di sala), pp. 13-5.
  • Die Theorie des romantischen Dramas bei Friedrich Schlegel, in U. Japp, S. Scherer, C. Stockinger (a cura di), Das romantische Drama. Produktive Synthese zwischen Tradition und Innovation, Tübingen, Niemeyer, 2000, pp. 21-44.
  • Ricucire due città/Resewing two cities, in «d’A. Mad’e», 22 (2000) NS, p. 53.
  • Goethe e i siciliani, in F. La Manna (a cura di), Commercium. Scambi culturali italo tedeschi nel XVIII secolo/Deutsch-italienische Kulturaustausch im 18. Jahrhundert, Firenze, Leo Olschki, 2000, pp. 149-90.
  • Estudio introductorio, in G. Lukács, Dostoyevski, Edición y traducción de Javier Alcoriza y Antonio Lastra, Murcia, Biblioteca de Caracteres Literarios, 2000, pp. 11-37.


    2001

  • La passione della duplicità. Geometrie della Goethezeit, in L. Zagari (a cura di), Simmetria e antisimmetria. Due spinte in conflitto nella cultura dei paesi di lingua tedesca, Pisa, ETS, 2001, pp. 53-92.
  • Il dramma e la redenzione, in AA.VV., Il Guanto nero. Favola di Natale, Regia di Umberto Cantone, Programma di Sala, Teatro Biondo Stabile di Palermo, 2001, pp. 15-9.
  • Recensione a Athenäum a cura di G. Cusatelli, in «Osservatorio critico della germanistica», IV, 10 (2001), pp. 20-21.
  • Il tragico come valore: R. Hamann, F. Koffka, J. Körner, in G. Garelli, Filosofie del tragico. L'ambiguo destino della catarsi, Milano, Mondadori, 2001, pp. 65-68.


    2002

  • Hoffmann und die italienische Kunst, in S. Moraldo (a cura di), Das Land der Sehnsucht. E.T.A. Hoffmann und Italien, Heidelberg, Winter, 2002, pp. 105-26.
  • L'imperfezione della prima dimora, in F. Di Miceli, M. Mandalà (a cura di), Studi in onore di Antonino Guzzetta, Palermo, Helix Media Editore, 2002, pp. 101-3.
  • Don Giovanni. La sfida con Faust, in Don Giovanni. Un progetto del Teatro Biondo Stabile di Palermo, Stagione 2001-2, Palermo, Programma di Sala, 2002, pp. 115-9.
  • La voluttà del dolore. Il Laocoonte nell'Ardinghello di Heinse, in «Cultura tedesca», 19 (2002), pp. 47-66.
  • Letterature straniere e comunicazione, in AA.VV., Oltre Babele. Anno Europeo delle Lingue 2001, Università degli Studi di Catania, cd-rom, 2002.
  • Il museo letterario. Ipotesi per la Sicilia in G. De Marco (a cura di), Prospettive per un Archivio multimediale del Novecento in Sicilia, Cinisello Balsamo Milano, Silvana Editoriale, 2002, pp. 92-7.
  • Riscritture. Marie-Luise Kaschnitz e il mito greco, in «Studi germanici», (nuova serie), XXXIX (2001), pp. 235-46.
  • Mitología del Fin. Apocalypse Now, in «Espinosa. Revista de filosofia», 2.3 (2002), pp. 197-210.


    2003

  • Metamorfosi del mito. Il Flauto magico parte seconda di Johann Wolfgang Goethe, in Programma di Sala del Teatro Lirico di Cagliari. Stagione 2003, Cagliari, 2003, pp. 61-77.
  • Letteratura e arti figurative. Sul metodo, in G. Pulvirenti, R. Gambino, V. Scuderi (a cura di), Le muse inquiete. Sinergie artistiche nel Novecento tedesco, Firenze, Olschki, 2003, pp. 17-26.
  • (a cura di) (con L. Crescenzi), Cultura e rappresentazione nell'età di Goethe, Roma, Carocci, 2003.



  • Introduzione, in M. Cometa, L. Crescenzi (a cura di), Cultura e rappresentazione nell'età di Goethe, Roma, Carocci, 2003, pp.9-16.
  • Il canone pelasgico. Teoria dell'architettura e storia delle culture nell'età di Goethe, in M. Cometa, L. Crescenzi (a cura di), Cultura e rappresentazione nell'età di Goethe, Roma, Carocci, 2003, pp. 275-302.
  • Goethe e i siciliani, in M. Ponzi, A. Venturelli (a cura di), Aspetti dell'identità tedesca. Studi in onore di Paolo Chiarini, Roma, Bulzoni, 2003, tomo II/1, pp. 93-134.
  • Moscheen im Okzident. Architektonische Maskerade und Sehnsucht nach dem Orient im 19. Jahrhundert, in
  • I mendicanti siamo noi, in L'opera da tre soldi di Bertolt Brecht, Programma di sala, Teatro Biondo Stabile di Palermo, 2003.


    2004

  • Introduzione e cura di Ch. Lutter, M. Reisenleitner, Introduzione ai Cultural Studies, Milano, Bruno Mondadori, 2004.



  • Literaturwissenschaft vs. Kulturwissenschaft. Eine Scheinalternative, in Germanistentreffen Deutschland - Italien 8. - 12. 10. 2003. Dokumentation der Tagungsbeiträge, DAAD, Bonn, 2004
  • La Madonna Sistina nel Novecento: ékphrasis e filosofia in R. Ascarelli (a cura di), Il classico violato. Per un museo letterario del '900, Roma, Artemide, 2004, pp. 21-36.
  • La metaforica della "rivoluzione" nel primo romanticismo, in AA.VV., Il cacciatore di silenzi. Studi dedicati a Ferruccio Masini, Roma, Istituto Italiano di Studi Germanici, 2003, vol. II, pp. 29-63.
  • Umanesimo e resistenza. Lukács interprete di Goethe, in «Studi Germanici», nuova serie, 11 (2002), pp. 539-553.
  • La sopravvivenza degli antichi mostri: Freud e Baubo, in C. Rizzo (a cura di), Fabelwesen, mostri e portenti nell'immaginario occidentale: Medioevo germanico e altro, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2004, pp. 105-120.
  • Mitología del fin: Apocalypse Now Redux, in A. Lastra (editor), Estudios sobre cine, Madrid, Editorial Verbum, 2004.
  • Pensare la Grecia. Nietzsche e Winckelmann, in P. Di Giovanni (a cura di), Nietzsche e la civiltà occidentale, Palermo, Edizioni Anteprima, 2004, pp. 163-174.
  • I mendicanti siamo noi, in AA.VV., Bertolt Brecht-Kurt Weill. L'opera da tre soldi. Programma di sala del Teatro Massimo di Palermo, Palermo, 2004, pp. 65-70.
  • La salvezza dell'oblio, in «Compar(a)ison», 1.2 (2004), pp 73-84.


    2005

  • Filosofia del desiderio, in AA.VV., Don Giovanni. Programma di sala del Teatro Lirico di Cagliari, a cura di L. Romagnino e B. Eltrudis, Cagliari, Teatro Lirico, 2005, pp. 78-85.
  • Istantanee sulla dimenticanza. Su identità e memoria anche ebraica, in R. Calabrese, Dopo la Shoah. Nuove identità ebraiche nella letteratura, Pisa, ETS, 2005, pp. 189-212.
  • La tragedia del Laocoonte. Dramma e scultura in Goethe, in M. Ponzi, B. Witte, Goethe e l'antico, Roma, Lithos, 2005, pp. 144-175.
  • Presentazione alla Facoltà di Architettura dell'Università di Palermo, in C. Valenziano, Architetti di Chiese, Bologna, Edizioni Dehoniane, 2005, pp. 243-248.
  • Von den Maßen des Körpers. Kunst und Rasse bei Johann Gottfried Schadow, in E. Agazzi, E. Koczisky (a cura di), Der fragile Körper. Zwischen Fragmentierung und Ganzheitsanspruch, Göttingen, V&R Unipress, 2005, pp. 225-242.
  • Poetry and Catastrophe: the Romantic Tradition of Hemsterhuis's "Alexis ou de l'age d'or", in C. Melica (a cura di), Hemsterhuis: A European Philosopher Rediscovered, Napoli, Vivarium, 2005, pp. 103-122.
  • Von Arabesken. Neues zu einer Theorie des Ornaments bei Goethe, in «Goethe-Jahrbuch», 121 (2004, 2005), pp. 122-132.
  • Letteratura e arti figurative: un catalogo, in «Contemporanea», 3 (2005), pp. 15-29.
  • Peter Turrini, Giuseppe e Maria, Palermo, :duepunti edizioni, 2005.




    2006

  • Antichi Maestri, antiche sorelle. Un'estinzione, in L. Reitani (a cura di), Thomas Bernhard e la musica, Roma, Carocci, 2006, pp. 145-159.
  • Der pelasgische Kanon. Deutsch-römische Architekturtheorie zwischen Klassik und Romantik, in P. Chiarini, W. Hinderer (a cura di), Rom-Europa. Treffpunkt der Kulturen 1780-1820, Würzburg, Königshausen & Neumann, 2006, pp. 235-256.
  • Empezar por el medio, in «La Torre del Virrey», 0 (2005-2006), pp. 5-16.
  • Opera e nuova mitologia, in AA.VV., Die Walküre. Teatro Lirico di Cagliari, 2006, pp. 39-43.


    2007

  • Appropriazioni. Goethe e l'architettura, in G. Cantarutti, S. Ferrari (a cura di), Paesaggi europei del Neoclassicismo, Bologna, Il Mulino, 2007, pp. 61-74.
  • Nel momento del pericolo. Forme di scrittura negli studi culturali, in S. Adamo (a cura di), Culture planetarie. Prospettive e limiti della teoria e della critica culturale, Roma, Meltemi, 2007, pp. 175-192.
  • Traduzione e postfazione in F. Schiller, Il visionario. Dalle memorie del conte von O**, Palermo, :duepunti, 2007.



  • Poesia di un non-luogo/Poésie d'un non-lieu/Poetry of a non-place, in M. Aronica, Metrò (Catalogo della mostra, Broadway 2007), pp. 37-40.
  • Estudios Culturales. Una introdución, edición de M. Cometa, A. Lastra, P. Villar Hernandéz, Madrid, Editorial Verbum, 2007.
  • Cultural Studies/Kulturwissenschaften en Italia: un paradigma, in Estudios Culturales. Una introdución, edición de M. Cometa, A. Lastra, P. Villar Hernandéz, Madrid, Editorial Verbum, 2007, pp. 13-28.
  • Nel momento del pericolo. Forme di scrittura negli studi culturali, in «Nae», 18 (2007), pp. 37-42.
  • Kulturwissenschaften in Italien. Ein Paradigma, in V. Borsò, H. Brohm (a cura di), Transkulturation. Literarische und mediale Grenzräume im deutsch-italienischen Kulturkontakt, Bilefeld, Transkript Verlag, 2007, pp. 65-86.
  • M. Cometa, S. Vaccaro (a cura di), Lo sguardo di Foucault, Roma, Meltemi, 2007.
  • Modi dell'ékphrasis in Foucault, in M. Cometa, S. Vaccaro (a cura di), Lo sguardo di Foucault, Roma, Meltemi, 2007, pp. 39-62.
  • Iconocrash. Il disastro delle immagini, in P. Barcellona, F. Ciaramelli, R. Fai (a cura di), Apocalisse e post-umano. Il crepuscolo della modernità, Bari, Dedalo, 2007, pp. 303-322.
  • Nemesi-Adrastea. Sulla cultura visuale di Herder e Hölderlin, in R. Coglitore (a cura di), Lo sguardo reciproco, Letteratura e immagini tra Settecento e Novecento, Pisa, ETS, 2007, pp. 17-53.
  • Attualità di Brecht, in R. Tomasino, U. Cantone, R. Giambrone, Xenia 2. Scritti per Pietro Carriglio, Palermo, Flaccovio, 2007, pp. 49-54.
  • (a cura di), Insulti al pubblico quarant'anni dopo, in AA.VV., Peter Handke. Insulti al pubblico, Palermo, Teatro Biondo Stabile di Palermo, 2007, pp. 9-42.
  • Peter Handke: attraverso il teatro, in AA.VV., Peter Handke. Insulti al pubblico, Palermo, Teatro Biondo Stabile di Palermo, 2007, pp. 11-12.
  • Il colosso e il cagnolino. Hackert e il sublime siciliano, in C. De Seta (a cura di), Jacob Philipp Hackert. La linea analitica della pittura di paesaggio in Europa, Napoli, Electa, 2007, pp. 69-76.
  • Soglie dell'Abbandono, in AA.VV.. Peter Handke. Insulti al pubblico, Palermo, Teatro Biondo Stabile di Palermo, 2007, pp. 30-42.
  • Don Giovanni è Faust. L'ateismo mistico di Ch. F. Grabbe, in «Humanitas», 62 5-6 (2007), pp. 963-968.
  • Das Gotische durch den Geist. Architektur des Nordes und Architektur des Südens bei Karl Friedrich Schinkelin A. Fülberth, A. Meier, V. A. Ferretti (a cura di), Nörlichkeit - Romantik - Erhabenheit. Apperzeptionen der Nord/Süd-Differenz (1750-2000), Lang, Frankfurt a. M., 2007, pp. 55-78
  • Cartografie dell'idea. La carta topografica nelle "Affinità elettive" di Goethe, in «Cultura tedesca», 33 (2007), pp. 137-158.

    2008

  • Traduzione e introduzione a E. T. A. Hoffmann, La finestra d'angolo del cugino, Marsilio, Venezia, 2008.



  • Il dramma del desiderio. Il "Faust" di Goethe, in AA.VV, Arrigo Boito. Mefistofele, Palermo, Teatro Massimo, 2008, pp. 103-109.
  • Der Dämon der Archäologie, in Sizilien. Von Odysseus bis Garibaldi, Kunst- und Ausstellungshalle der Bundesrepublik Deutschland (25. Januar - 25. Mai 2008), Deutscher Kunstverlag, München - Berlin, 2008, pp. 181-185.
  • Premessa generale, in S. Albertazzi, F. Amigoni (a cura di), Guardare oltre. Letteratura, fotografia e altri territori, Roma, Meltemi, 2008, pp. 7-8.
  • Momento terribile perchè precede il Giudizio, in AA. VV., Resurrectio (Catalogo della mostra), Palermo, Terzo Millennio, 2008, p. 33.
  • Iconocrash. Sul disastro delle immagini, in R. Coglitore (a cura di), Cultura visuale. Paradigmi a confronto, Palermo, :duepunti, 2008, pp. 43-62.
  • Archeologia del Pop, in AA.VV., Bart-Man. Bartolomeo Manno (Catalogo della Mostra Il Giardino delle Muse, Palermo, marzo-aprile 2008), Palermo, Il Giardino delle Muse, 2008, pp. 9-13.
  • Le scritture degli altri. Appunti sulla letteratura in migrazione, in F. Loverde, G. Cappello, Multiculturalismo e comunicazione, Milano, Angeli, 2008, pp. 197-213.
  • Stimmungen. Il Trionfo della morte di Palermo, in A. Carbone (a cura di), Iconografia e storia dei concetti, Palermo, :duepunti, 2008, pp. 81-106.
  • Prefazione in A. Carbone (a cura di), Iconografia e storia dei concetti, Palermo, :duepunti, 2008, pp. 5-10.
  • Il paradigma estetico dell'antropologia di Johann Gottfried Herder, in AA.VV (a cura di), Percorsi verso la singolarità. Studi in onore di Epifania Giambalvo, Pisa, ETS, 2008, pp. 161-174.
  • Pompeji und Herkulanum: sulla cultura visuale di Schiller, in P. Chiarini, W. Hinderer (a cura di), Schiller und die Antike, Würzburg, Königshausen & Neumann, 2008, pp. 365-377.
  • Formen des Erhabenen. Hackert und Sizilien, in A. Beyer, L. Burkart, A. von Müller, G. Vogt-Spira (a cura di), Europa Arkadien. Jakob Philipp Hackert und die Imagination Europas um 1800, Göttingen, Wallstein, 2008, pp. 254-270.
  • Presentazione, in G. Zanniello (a cura di), La formazione universitaria degli insegnanti di scuola primaria e dell'infanzia, Roma, Armando, 2008, pp. 9-10.
  • Letteratura e dispositivi della visione nell'era prefotografica, in V. Cammarata (a cura di), La finestra del testo. Letteratura e dispositivi della visione tra Settecento e Novecento, Roma, Meltemi, 2008, pp. 9-76.
  • Il "fantasma" delle immagini, in Filostrato, Immagini, a cura di A. Carbone, Palermo, :duepunti, 2008, pp 106-138.


    2009

  • Apocalittica dell'immagine, in «Segno», 3000 (2009), pp. 65-74.
  • Il dramma del desiderio, in Charles Gounod. Faust, Palermo, Teatro Massimo, 2009, pp. 97-103
  • La Sicilia, in F. Fiorentino, G. Sampaolo (a cura di), Atlante della letteratura tedesca, Macerata, Quodlibet, 2009, pp. 298-303.
  • W. J. T. Mitchell, Pictoria Turn. Saggi di cultura visuale, a cura di M. Cometa, Palermo, :duepunti, 2009.
  • Laudatio per Ismail Kadare, Università degli Studi di Palermo, Palermo, 2009, s.p.
  • (con V. Cammarata), Il tempio che non c'è. Il Giove Olimpico di Agrigento. Un Cd-rom multimediale tra archeologia, letteratura ed estetica, in E. Marino (a cura di), E-Learning e multimedialità. Conoscenze senza frontiere, Lecce, Pensa editore, 2009, pp. 459-476.
  • Pompeji und Herkulanum. Sulla cultura visuale di Schiller, in H. G. Held (a cura di), Winckelmann und die Mythologie der Klassik. Narrative Tendenzen in der Ekphrase der Kunstperiode, Max Niemeyer Verlag, Tübingen, 2009, pp. 163-188.
  • Laudatio Ismail Kadaresë, in «Hylli I Dritës», 2 (2009), pp. 195-199.
  • Topografie dell'ékphrasis: romanzo e descrizione, in L. A. Macor, F. Vercellone (a cura di), Teoria del romanzo, Mimesis, Milano, 2009, pp. 61-77.
  • Il mito, oggi, in A. Dino, L. A. Callari (a cura di), Coscienza e potere. Narrazioni attraverso il mito, Mimesis, Milano, 2009, pp. 133-148.
  • Stimmungen. Il trionfo della morte di Palermo/Stimmungen. The Triumph of Death in Palermo, in L. Hegy (a cura di), Essential Experiences 14 novembre 2009-28 febbraio 2010, Electa, Milano, 2009, pp. 58-66.
  • La cultura visuale di Stanley Kubrick, in U. Cantone (a cura di), Le carte di Kubrick. Pubblicità e letteratura di un genio del cinema, Sellerio, Palermo, 2009, pp. 36-41.
  • Icone d'umanità, in AA.VV., Ifigenia in Tauride, regia di Cesare Lievi, CTB Teatro Stabile di Brescia, Teatro Biondo Stabile di Palermo, 2009, pp. 7-10.
  • Prefazione, in G. Palumbo (a cura di), Custodire la laicità al tempo del pluralismo, Milano, Franco Angeli, 2009, pp. 9-11.


    2010

  • Studi culturali, Napoli, Guida editori, 2010.
  • Pompeji und Herkulanum. Sobre la cultura visual de Schiller, in A. Rivera (ed.), Schiller, Arte y Política, Editum, Murcia, 2010, pp. 173-204.
  • Von der Mitte aus beginnen. Überlegungen zur Physiognomik des Kulturwissenschaftlers und zur Form der Kulturwissenschaften, in A. Allerkamp, G. Raulet (Hrsg.), Kulturwissenschaften in Europa - eine grenzüberschreitende Disziplin?, Westfälisches Dampfboot, Münster, 2010, pp. 174-182.
  • Roland Barthes e la mistica, in «Riga. Roland Barthes», 30 (2010), pp. 253-267.
  • Letteratura e diritti umani, in G. Cacciatore, G. D'Anna (a cura di), Interculturalità, Carocci, Roma, 2010, pp. 145-154.
  • Attualità storica e concettuale del primo Razionalismo, Immagini di Palermo, La fotografia del disastro, in A. Biancucci (a cura di), Il progetto necessario. Pasquale Culotta e il giornale della progettazione "In Architettura" (1979-1993), Palermo, Edizioni di Passaggio, 2010, pp. 214 ss., 382 ss., 390 ss.
  • Un'antropologia del falso:letteratura e pittura, in L. Scalabroni (a cura di), Falso e falsi. Prospettive teoriche e proposte di analisi, ETS, Pisa, 2010, pp. 189-208.
  • L'immagine in Jesi, in M. Belpoliti, E. Manera (a cura di), «Riga: Furio Jesi», n. 31 (2010, pp. 258-270.
  • "Von den Maassen des Körpers". Arte e razza in Johann Gottfried Schadow, in «Studi Germaninici», 48.1-3 (2010), pp. 93-122.
  • Etudes culturelles en Italie: un paradigme possible, in A. Dominquez Leiva. D. Soullier, S. Hubier, Ph. Chardin (a cura di), Etudes culturelles: anthropologie culturelle et comparatisme, Neuilly-lès-Dijon, Editions du Murmure, 2010, vol. I, pp. 191-209.


    2011

  • Obliosa memoria. Sulla reciprocità di ricordo e dimenticanza nella letteratura, in F. Fiorentino (a cura di), Figure e forme della memoria culturale, Macerata, Quodlibet, 2011, pp. 31-44.
  • La letteratura necessaria, in «Between», 1.1 (2011), http://www.between-journal.it/
  • La nécessité de la littérature dans un monde globalisé, in J. Poulain, F. Triki, Ch. Wulf (a cura di), La reconstruction transculturelle de la justice. Mondialisation, communautés et individus, Paris, L'Harmattan, 2011, pp. 159-168.
  • Fuori di sè, verso l'Altro, in «Segno», 330 (2011), pp. 19-24.
  • La letteratura necessaria. Sul confine tra letteratura ed evoluzione, in M. Guglielmi, M. Pala, Frontiere, confini, limiti, Roma, Armando editore, 2011, pp.57-88.
  • Studi culturali in Italia: un paradigma possibile, in F. Fiorentino (a cura di), Al di là del testo. Critica letteraria e studio della cultura, Macerata, Quodlibet, 2011, pp. 163-190.
  • Fototesti. Per una tipologia dell'iconotesto in letteratura, in V. Del Marcio, I. Pezzini (a cura di), La fotografia. Oggetto teorico e pratica sociale, Roma, Edizioni Nuova Cultura, 2011, pp. 63-101.
  • Il ritorno di nemesi, in «Vigoniane», 2, pp. 75-102


    2012

  • Jüdisches Denken beim jungen Lukács, in S. Schönborn, K. I. Solibakke, B. Witte (a cura di), Traditionen jüdischen Denkens in Europa, Berlin, Erich Schmidt Verlag, 2012, pp. 191-202.
  • Goethe y el paisaje siciliano: mito, historia, escritura, in J. Arnaldo (a cura di), Naturaleza, arte, verdad. Goethe, Madrid, Ediciones Circulo de Bellas Artes, 2012, pp.139-174.
  • Global vs Local: Goethe's Idea of World Literature, in I. Cavallini (a cura di), Nation and/or Homeland. Identity in 19th Century Music and Literature between Central and Mediterranean Europe, Milano, Mimesis, 2012, pp. 13-26.
  • V. Borsò, M. Cometa (a cura di), Die Kunst, das Leben zu "bewirtschaften". Bios zwischen Politik, Ökonomie und Ästhetik, Bielefeld, Transkript Verlag, 2012.



  • Die notwendige Literatur. Skizze einer Biopoetik, in V. Borsò, M. Cometa (a cura di), Die Kunst, das Leben zu "bewirtschaften". Bios zwischen Politik, Ökonomie und Ästhetik, Bielefeld, Transkript Verlag, 2012, pp. 171-194.
  • Non Finito: The Form of Italian Cultural Studies, in G. Parati (ed.), New Perspectives in Italian Cultural Studies. Volume I: Definitions, Theory, and Accented Practices, Fairleigh Dickinson University Press, Madison - Teaneck, 2012, pp. 19-52.
  • Non Finito. Gramsci, Benajmin, De Martino, in S. Sedlmayer, J. Ginzburg (a cura di), Walter Benjamin. Rastro, aura e historia, Editora UFMG, Belo Horizonte, 2012, pp. 133-169.
  • Armonia è distruzione, in F. Cassano, Armonia e distruzione, Libridine, Mazara del Vallo, 2012, pp. 3-5.
  • Così Palermo imparò a dire "Danke", in AA.VV., 1962-2012. Cinquantanni Goethe-Institut Palermo, a cura di H. Sciacchitano e M. Bellonekg, Navarra editore, Palermo, 2012, pp. 242-244.
  • La visione di Casimiro Piccolo, in AA.VV., Gli ultimi Gattopardi, tra arte, letteratura e alchimia, Edizioni di Passaggio, Palermo, 2012, pp. 148-151.
  • Vieni con me, non ti arrendere alla morte, in «Segno», 340, pp. 157-162.
  • Sugli studi culturali in Italia. Dialogo con Michele Cometa, in «Studi culturali», IX.3 (2012), pp. 469-489.


    2013


  • Die notwendige Literatur. Skizze zu einer Biopoetik, in AA.VV., Die Lust an der Kultur/Theorie. Transdisziplinäre Interventionen. Für Wolfgang Müller-Funk. Berlin-Wien, Turia und Kant, 2013, pp. 275-285.
  • Kriegsfibel. Per una definizione del fototesto novecentesco, in F. Fiorentino (a cura di), Brecht e i media, Istituto Italiano Studi Germanici, Roma, 2013, pp. 135-164.
  • Federico II di Prussia e la letteratura, in E. Tortarolo (a cura di), Stato e cultura in Perussia sotto Federico II, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2013, pp. 73-86.
  • Estetica e resistenza. Lukács interprete di Goethe, in P. D'Angelo, E. Franzini, G. Lombardo, S. Tedesco (a cura di), Costellazioni estetiche. Dalla storia alla neoestetica. Studi in onore di Luigi Russo, Milano, Guerini e Associati, 2013, pp. 81-90.


    2014

  • (con V. Mignano) (a cura di), Lessico mitologico goethiano, Quodlibet, Macerata-Roma, 2014.
  • (con V. Mignano) (a cura di), Critica/Crisi. Una questione degli studi culturali, Quodlibet, Macerata-Roma, 2014.
  • (con D. Mariscalco) (a cura di), Rappresentanza/Rappresentazione. Una questione degli studi culturali, Quodlibet, Macerata-Roma, 2014.
  • (con D. Mariscalco) (a cura di), Al di là dei limiti della rappresentazione, Quodlibet, Macerata-Roma, 2014.



  • Critica e crisi nella tradizione degli studi culturali, in (con V. Mignano) (a cura di), Critica/Crisi. Una questione degli studi culturali, Quodlibet, Macerata-Roma, 2014, pp. 33-44.
  • Goethe e gli antichi dèi, in (con V. Mignano) (a cura di), Lessico mitologico goethiano, Quodlibet, Macerata-Roma, 2014, pp. 9-16.
  • Al di là dei limiti della scrittura. Testo e immagine nel "doppio talento", in (con D. Mariscalco) (a cura di), Al di là dei limiti della rappresentazione. Letteratura e cultura visuale, Quodlibet, Macerata-Roma, 2014, pp. 47-78.
  • Visioni. Il pictorial turn dell'ékphrasis, in E. Grazioli, R. Panattoni (a cura di), Le stanze del tempo, Reggio Emilia, Musei civici di Reggio Emilia, 2014, pp. 17-32.
  • Weltliteratur. Una nozione desueta?, in S. Contarini, M. Marras, G. Pias, L. Quaquarelli, La letteratura italiana al tempo della globalizzazione, in «Narrativa», NS, 35-36 (2013-2014), pp. 19-34.


    2015

  • Sulle origini del fare-immagini, in «Fata morgana» 26 (2015), pp. 111-132.
  • The Survival of Ancient Monsters: Freud and Baubo, in R. Calzoni, G. Perette (a curad i), Monstrous Anatomies: Literary Scientific Imaginatio in Britain and Germany during the Long Nineteenth Century, Vandenhoeck and Ruprecht, Göttingen, 2015, pp. 297-310.


    2016


  • Forme e retoriche del fototesto letterario, in M. Cometa, R. Coglitore (a cura di), Fototesti. Letteratura e cultura visuale, Quodlibet, Macerta, 2016, pp. 69-115.
  • La svolta bioculturale. Teoria della letteratura e scienze del bios, in P. Maltese, D. Mariscalco (a cura di), Vita, politica, rappresentazione. A partire dall'Italian Theory, Ombre corte, Verona, 2016, pp. 43-62.
  • The Challenge of Cave Art. On the Future of Visual Culture, in K. Purgar, Z. Paic (a ra di), Theorizing Images, Cambridge Scholars Publishing, Cambridge, 2016, pp. 22-34.


    2017

  • From Image/text to Biopictures: Key Concepts in W. J. T. Mitchell's Image Theory, in K. Purgar (a cura di), W. J. T. Mitchell's Image Theory, Routledge, New York, 2017, pp. 117-137.
  • O. Weininger, Simbolica della natura. Taccuino e lettere, a cura di M. Cometa, Castelvecchi, Roma, 2017.
  • Il Trionfo della morte di Palermo. Un'allegoria della modernità, Quodlibet, Roma-Macerata, 2017.
  • Perché le storie ci aiutano a vivere. La letteratura necessaria, Cortina, Milano, 2017.
  • Fantasmagorie. Sulla cultura visuale dell'età di Goethe, Quodlibet, Macerata-Roma, 2017.
  • Ogni libro, lo sai, è un'autobiografia. Lettera a Francesco Casetti, in R. Eugeni, M. Fanchi, La Galassia Casetti, Vita & Pensiero, Milano, 2017, pp. 77-81.
  • Preface, in V. Cammarata, V. Mignano (a cura di), Fictional Artworks. Literary ékphrasis and the invention of images, Mimesis, International ,Milano, 2017, ppx. 8-9.
  • L. Pirandello, Sei personaggi in cerca di autore. Novella cinematografica, trad. it. di Michele Cometa, Casagrande edizioni, Bellinzona, 2017.
  • Dalle mitologie alla Biopoetica. In «Altre modernità», vol. 9, 2017, pp. 60-68.
  • Prefazione in W. J. T. Mitchell, Pictorial Turn. Saggi di cultura visuale. Milano, Raffaello Cortina, 2017.
  • Simbolica della natura. Taccuino e lettere. Roma, Castelvecchi, 2017.
  • Postfazione. In: Weininger O., Simbolica della Natura. Taccuino e lettere. Roma, Castelvecchi, pp. 63-79.

    2018


  • Kierkegaard e il paradosso della poesia. In «Segno», XLIV, 2018, pp. 131-137.
  • Laudatio Ismail Kadare. In: Mandalà M,. Gurga G. (a cura di), Ismail Kadare Mes së vërtetës së artit dhe mashtrimit të realitetit. pp. 86-91.
  • Lebende Bilder. E.T.A. Hoffmann und die Ikonographie der Heiligen Rosalie. In: Kilian T. S., Klause L. Wöbbeking C., Zangenfeld S. (a cura di), Kaleidoskop Literatur. Zur Ästhetik literarischer Texte von Dante bis zur Ge.genwart. BERLIN : Frank & Timme, pp. 319-348.
  • Surfaces profondes. Au-delà de l'écran dans les cultures visuelles paléolithiques. In: Carbone M., Dalmasso A. C., Bodini J. (a cura di): Carbone M., Dalmasso A. C., Bodini J., Des pouvoirs des écrans. Paris, èdition mimésis, 2018, pp. 35-52.

    2019


  • Incomprensibilità e ironia. Filosofia e letteratura in Friedrich Schlegel e Paul De Man. in «rivista di estetica», pp. 31-48.
  • Profondità della superficie. Una paleontologia dello schermo. in «Between», vol. VIII, 2919, pp. 1-20.
  • Breve storia della biopoetica. Gottschall, Boyd, Dutton. In M. Paino, M. Rizzarelli, A. Sichera, (a cura di): critture del corpo- Atti del XVIII Convegno Internazionale della MOD. Pisa, ETS, 2019, vol. 67, pp. 37-56.
  • Letteratura e scienze del bios: il caso di Siri Hustvedt. In A. Carta (a cura di), Insegnare letteratura. teorie e pratiche di una disciplina. in «I quaderni della ricerca», 2019 (9), pp. 27-37.
  • Pirandello Theater auf deutschen Bühnen. In C. Klettke (a cura di), La Germania di Pirandello tra sogno e realtà. Berlin, Frank & Timme, 2019, pp. 49-84.
  • Winckelmann e il bios. In: (a cura di): Cambi F,. Catalano G., Johann Joachim Winckelmann e l'estetica della percezione. Roma, Istituto italiano di studi germanici, 2019, pp. 157-168.



  • Mitologie della ragione. Vicende di un dibattito. In: J. G. Herder. (a cura di): Latini M. Cometa M., Iduna o il pomo del ringiovanimento. Pisa, ETS, 2019, pp. 116-140.
  • L'esperienza della VQR per l'Area 10. Procedure e organizzazione interne. In: Di Benedetto G. (a cura di), La valutazione della ricerca non bibliometrica. Palermo, Palermo University Press, 2019, pp. 38-41.
  • Per la bioetica che verrà .... In Batini F., Giusti S. (a cura di), Leggere e scrivere al tempo dei social media. Lecce, Pensa MultiMedia 2019, pp. 62.

ARTICOLI E RECENSIONI

1979

  • Rilettura dell’Espressionismo, in «Giornale di Sicilia», 3 maggio 1979.

    1981

  • Un inedito di Lukács su quel demone russo, in «Giornale di Sicilia», 22 febbraio 1981.
  • Recensione a: P. Altenberg, Favole della vita, in «Labor», 3 (1981), pp. 126-128.
  • Se l’estetica lascia il bello. Oggi l’arte è un carcere?, in «Giornale di Sicilia», 15 marzo 1981.
  • E’ cambiata l’immagine del mostro che è in noi. Il saggio di Leslie Fiedler sul significato dei "freaks", in «Giornale di Sicilia», 23 aprile 1981.
  • Da Beethoven a Webern. Due seminari di Fenoglio al Centro di estetica, in «Giornale di Sicilia», 29 aprile 1981.
  • In Germania la paura bussa alla porta, in «Giornale di Sicilia», 1 novembre 1981.
  • Quando il vicino di casa è uno straniero. Il congresso sugli albanesi e le minoranze linguistiche, in «Giornale di Sicilia», 29 novembre 1981.
  • Il nuovo romanzo di Frisch. Ma la cultura non frena le catastrofi, in «Giornale di Sicilia», 16 dicembre 1981.
  • Palermo avrà un centro europeo di studi hegeliani, in «Giornale di Sicilia», 1981.


    1982

  • Un itinerario poetico di un’anima esiliata. Il mercante di coralli di Joseph Roth, in «Giornale di Sicilia», 19 gennaio 1982
  • Dostoevskij. Filosofia senza consolazione, in «Giornale di Sicilia», 12 febbraio 1982
  • Il teatro nella società dello spettacolo, in «Giornale di Sicilia», 24 marzo 1982.
  • Kleist dialogava coi moderni, in «Giornale di Sicilia», 7 maggio 1982.
  • Un’iniziativa editoriale del centro internazionale di Palermo. Una collana per riscoprire l’estetica, in «Giornale di Sicilia», 21 aprile 1982.
  • Storia con bambina. Peter Handke e i tradimenti del corpo, in «Giornale di Sicilia», 11 giugno 1982.
  • Ricco abbecedario per critici poco ossequenti, in «Giornale di Sicilia», 5 giugno 1982
  • Recensione a: Il teatro nella società dello spettacolo (Seminario di estetica, Palermo, 1982), in «Rivista di estetica», 11 (1982), pp. 129-134.


    1983

  • Stuparich. Adolescenza fascino ambiguo, in «Giornale di Sicilia», 20 dicembre 1983.
  • Recensione a: F. Masini, Il travaglio del disumano, in «Rivista di estetica», 14-15 (1983), 197-200.


    1984

  • L'incubo del sospetto. Barbablù con 7 mogli in cantina, in «Giornale di Sicilia», 2 febbraio 1984.
  • Sognando il terzo regno. Esoterismo e ragione di M. Cottone, in «Giornale di Sicilia», 25 marzo 1984.
  • Un libro di Handke. Peccatori impazienti attendono il messia che ancora si nega, in «Giornale di Sicilia», 17 maggio 1984.
  • La vita come corsa alla morte. La partita a carte di Thomas Bernhard, apologo della disperazione, in «Giornale di Sicilia», 18 febbraio 1984.
  • Parla Alberto Sartoris, maestro del razionalismo architettonico, in «Giornale di Sicilia», 10 luglio 1984.


    1985

  • Diamoci una regolata. Icone della legge di Massimo Cacciari, in «Giornale di Sicilia», 1985.
  • Quell' "emergente" nella Vienna decadente, in «Giornale di Sicilia», 15 maggio 1985.
  • Il "romanzo dell'artista". Quella tesi di laurea del giovane Marcuse, in «Giornale di Sicilia», 11 febbraio 1985.
  • Messina, questo isolato non è da isolare, in «Giornale di Sicilia», 17 gennaio 1985.
  • Splendori e miserie del marxismo. Cento anni fa nasceva il grande filosofo György Lukács, in "Giornale di Sicilia", 12 aprile 1985.
  • A Roma una mostra sui giovani architetti siciliani, in «Giornale di Sicilia», 6 marzo 1985.
  • Diamoci una regolata. Icone della legge di Massimo Cacciari, in «Giornale di Sicilia», 1985.
  • Nella galassia Benjamin, in «Giornale di Sicilia», 30 gennaio 1985.
  • Catalogo di ossessioni. Eclissi di Luna di Dürrenmatt, in «Giornale di Sicilia», 10 febbraio 1985.
  • Un delitto, e la vittima è il Romanzo. La fornace, un singolare giallo di Thomas Bernhard, in «Giornale di Sicilia», 2 gennaio 1985.
  • Schach von Wuthenow. Il ridicolo no, preferisco la morte, in «Giornale di Sicilia», 18 marzo 1985.
  • La montagna incantatrice. Tradotto "Nei colori del giorno" di Peter Handke, in «Giornale di Sicilia», 19 agosto 1985.
  • Una pioniera del gotico. Quante avventure nel regno usurpato, in «Giornale di Sicilia», 2 dicembre 1985.
  • Recensione a: E. Matassi, Hemsterhuis. Istanza critica e filosofia della storia, in «Rivista di estetica», 19-20 (1985), pp. 176-179.


    1986

  • Schnitzler inedito. Storia di un "eroe" indeciso a tutto, in «Giornale di Sicilia», 13 gennaio 1986.
  • Il soccombente. I piani falliti di due pianisti, in «Giornale di Sicilia», 24 febbraio 1986
  • Le metamorfosi del pensiero. Un saggio di Rella, in «Giornale di Sicilia», 21 aprile 1986.
  • Il paradosso romantico (L. Zagari, Mitologia del segno vivente), in «Alfabeta», 81 (1986), p. 20.
  • Recensione a: P. Chiarini, L'espressionismo tedesco, in «Alfabeta», 81 (1986), pp. 14-5.


    1987

  • Recensione a: F. Masini, La via eccentrica, in "Alfabeta", 94 (1987), pp. 12-13.
  • Nuovo romanticismo, in «Alfabeta», 93 (1987), p. 14.
  • Novalis riscoperto. E la poesia fece la rivoluzione, in "Giornale di Sicilia", 12 gennaio 1987.
  • Pirandello a Berlino, in AA.VV., La porta del sole, vol. III, Palermo, Edizioni Novecento, 1987.


    1988

  • Recensione a: Antico e moderno. L'estetica e la sua storia, in "Nuove Effemeridi", 4 (1988), pp. 98-99.
  • L’alchimista del pensiero. La scomparsa di Ferruccio Masini, germanista e filosofo, acuto interprete e traduttore di Kafka, Musil e Nietzsche, in "Giornale di Sicilia", 10 luglio 1988
  • Ermeneutica e pensiero tragico, in "Alfabeta", ll4 (1988), pp. 28-29.

    1991

  • Recensione a: P. Chiarini (a cura di), Goethe in Sicilia, in "Nuove Effemeridi", 18 (1992), pp. 171-2.


    1992

  • Recensione a: Il neoclassicismo oggi, in "Nuove Effemeridi", 20 (1992), p. 165


    1993

  • I miti della neo Germania, il filosofo Frank al Goethe, in "Il Giornale di Sicilia", 18 marzo 1993.


    1994

  • Una trilogia segreta dell’ultimo Goethe imprigionata nel Wilhelm Meister (J. W. Goethe, L’uomo di cinquant’anni), in "Il Manifesto", 17 febbraio 1994
  • Novalis filosofo (Novalis, Opera filosofica), in "L’indice", 4, aprile 1994, p. 43.
  • Ritorno al tempio, in "Mondellofreetime", 3 (1994), p. 24.
  • Ritorno al tempio, in "Il Giornale dell’Architettura", 4, aprile-maggio 1994, p. 4.
  • Il fascino ambiguo di Jünger, in "La Sicilia", 12 novembe 1994, p. 25.


    1995

  • Disagio e contaminazione. La scelta multiculturale, in "Il Mediterraneo", 25 marzo 1995, p. 19.
  • Il disagio della contaminazione, in AA. VV., Bianconerocolore. Catalogo della mostra, Palermo-Gibilmanna , 1995.
  • Moderno, un concetto da definire, in "La Sicilia", gennaio, 1995.
  • Cent’anni di interrogativi. Un secolo con Jünger. Intervista a Michele Cometa, in "Il Mediterraneo", 29 marzo 1995, p. 19.
  • Scandaglio nel profondo. Una testimonianza ineludibile del dolore di questo secolo, in "La Sicilia", 29 marzo 1995, p. 27.
  • Tolleranza, un’utopia in crisi. Ecco perché, in "L’unione sarda", 22 novembre 1995.
  • Peter Schneider un poeta all’ombra del muro, in "L’unione sarda", 14 dicembre 1995, p. 14.


    1996

  • Riti e nuovi miti in Sicilia, in "Il Settimanale. Sicilia imprenditoriale", 25 (1996), giugno, p. 7.
  • Origini romantiche (G. Bevilacqua, Romantici tedeschi), in "L’indice", numero 4, aprile 1996, p. 11.
  • L'arabesco poetico (J. von Eichendorff, Poeti e compagnia), in "L'indice", numero 4, aprile 1996, p. 11.


    1997

  • L’arte di viaggiare, in "L’Indice", 7 (1997), pp. 11-12.
  • Il mistero della pietra da plasmare, in "Il Mediterraneo", 24 aprile 1997.
  • L’attore e lo scrittore. Due malati d’Occidente, in "Il Mediterraneo", 16 maggio 1997.
  • Per comprendere Palermo l’importante è non capire, in "Il Mediterraneo", 24 maggio 1997.
  • Ma Goethe non è un buon testimonial, in "Il Mediterraneo", 27 agosto 1997.


    1998

  • Quei "morti vivi" di Palermo. Nel suo "realismo magico" i riti più segreti della letteratura di questo secolo, in "Il Mediterraneo", 19 febbraio 1998, p. 26.

    1999

  • Hildegard von Bingen, da mistica e musicista a icona New Age (intervista), in "Il Mediterraneo", 6 gennaio 1999, p. 23.
  • Fratello Johann Wolfgang benvenuto tra noi!, in "Avvenimenti", 19 settembre 1999, p. 74.


    2000

  • Intrecci di sguardi tra letteratura e arti figurative, in "Il Manifesto", martedì 3 dicembre 2000, p. 12.


    2001

  • Recensione a Athenäum a cura di G. Cusatelli, in «Osservatorio critico della germanistica», IV, 10 (2001), pp. 20-21.


    2004

  • Siamo noi i mendicanti di Brecht, in «La Repubblica», Palermo, giovedì 22 gennaio 2004.
  • Adorno, pensatore fuori tiro, in «Liberazione», sabato 25 settembre 2004, p. 15.
  • Elfriede Jelinek. Con voce brutale e accurata, in «Il Manifesto», 8 ottobre 2004.


    2005

  • Immagini e follia in Michel Foucault, in «Liberazione», 25 maggio 2005, p. 3.
  • Tra il dicibile e il visibile, in «La Sicilia», 25 maggio 2005, p. 22.
  • La parola e il mondo. Il doppio respiro di Elias Canetti, in «Liberazione», 5 luglio 2005, p. 12.


    2009

  • Una laurea a Kadare. Il sognatore d'Albania, in «La Repubblica», 10 giugno 2009, pp. 18-19.
  • Michel Foucault, quando gli intellettuali rischiavano e manifestavano per i reclusi, in «Liberazione», 28 giugno 2009, p. 11.


    2012

  • Così Palermo imparò a dire "Danke", in "Repubblica", 3 ottobre 2012.


    2013


  • In un enigmatico mondo intermedio. Hoffmann, in «Alisa. Il Manifesto», 29 dicembre 2013, p. 7.


    2014

  • Correre verso il nulla fra colori e sonorità fiabesche. R. W. Fassbinder, in «Alias. Il Manifesto», 27 aprile 2014, p. 5.
  • Ebbrezza faustiana in via del Corso. Goethe, in «Alias. Il Manifesto», 13 aprile 2014, p. 7.
  • Paradigmi romantici dell'interpretazione, in «Alias. Il Manifesto», 23 febbraio 2014, p. 7.

in corso di pubblicazione

  • Fantasmagorie. Sulla cultura visuale dell'età di Goethe Quodlibet, Roma-Macerata (in corso di stampa)